14 giugno 2011

Al via il "Ciclotour Mugello 2011" dedicato all'Unità d'Italia

Si tinge di rosso l’edizione 2011 del Ciclotour Mugello”. Per celebrare il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia infatti un gruppo di una decina di corridori vestirà una maglia rossa, realizzata per l’occasione, in ricordo delle camicie rosse garibaldine.
Il gruppo ripercorrerà itinerari realmente attraversati da Garibaldi.  In generale tutto il percorso sarà dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia con stampe raffiguranti le grandi figure del Risorgimento italiano posizionate nei paesi attraversati dal gruppo dei cicloamatori.
La manifestazione prenderà il via domenica 19 giugno dalle 7 alle 8.30 da Scarperia, punto di partenza e arrivo dei tre percorsi previsti. L’edizione 2011 si presenta soprattutto per il suo storico inserimento tra le prove valevoli del “Campionato italiano Cicolturismo” che per la prima volta, da quest’anno, si svolge in tre prove distinte (Bologna, Mugello e Cesena) con un’unica graduatoria complessiva per società al termine delle tre tappe. Anche la tappa mugellana, come quelle romagnole, avrà 3 percorsi: corto, medio e lungo. Dopo lo start il gruppo dei partecipanti raggiungerà l’Autodromo internazionale del Mugello per l’ormai consueto giro del circuito da dovei prenderà il via ufficiale il Ciclotour Mugello 2011. Poi i partecipanti raggiungeranno San Piero a Sieve e quindi Barberino del Mugello pèassando sul camminamento della diga che porta al vecchio abitato di Bilancino dove sarà onorata la memoria di Gastone Nencini. I partecipanti che si cimenteranno nel percorso corto (63,5 Km) da Santa Lucia imboccheranno il bivio verso Galliano mentre chi deciderà di continuare per il percorso lungo (90 Km) raggiungerà Firenzuola dal passo della Futa per poi tornare verso Scarperia dal passo del Giogo, mentre chi deciderà per il percorso lungo (150 Km) di dirigerà verso Coniale e il Paretio per completare il giro dei comuni mugellani attraversando Palazzuolo Sul Senio e Marradi per poi tornare a Scarperia per   il passo della Colla.
Cambiano i percorsi e le modalità di partecipazione ma non cambia lo spirito del Ciclotour che lungo tutti e tre i tragitti avrà 6 postazioni di ristoro in concomitanza con i controlli di passaggio e nei paesi attraversati, per dare modo ai partecipanti di godersi, senza l’assillo del cronometro, un territorio unico.
"Dopo i successi delle scorse edizioni quest'anno ci attendiamo un vero salto di qualità - ha detto fra l'altro Mario Innocenti, presidente del Ciclotour -, l'inserimento della nostra tappa all'interno del Campionato italiano di cicloturismo incrementerà le partecipazioni  che speriamo supereranno le 1000 presenze".
"Sarà un'edizione davvero speciale - ha concluso Innocenti - che utilizzeremo anche come veicolo di sensibilizzazione per la sicureza sulle strade".
(infoi: www.ciclotourmugello.it)
Pao. Ma.

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