27 giugno 2014

Vota la spiaggia più bella d'Italia

C’è tempo fino al 23 luglio 2014 per votare la spiaggia più bella d’Italia, compilando il format sul sito di Legambiente (www.legambiente.it/lapiubella), e sui social con l’hashtag #laspiaggiapiùbella, per segnalare i lidi che promuovono l’Italia grazie alla loro bellezza. Le 10 spiagge più votate saranno premiate sabato 16 agosto a Festambiente, il festival nazionale di Legambiente, a Rispescia (Gr).
Insieme al nome della spiaggia l’associazione invita anche a dare una motivazione sulla scelta fatta che indichi il perché è bella. Magari solo per le sue caratteristiche naturali, o perché è rimasta immutata nel tempo o invece perché è stata restituita ai cittadini dopo un periodo di inaccessibilità. Le spiagge segnalate saranno valutate incrociando anche i dati raccolti dall’associazione con la Guida Blu 2014.
“I lidi, le spiagge, i paesaggi e le risorse naturali sono la ricchezza più grande – afferma Angelo Gentili, responsabile nazionale di Legambiente Turismo – del nostro paese. Insieme alla cultura, alle tradizioni e alle eccellenze enogastronomiche rappresentano un biglietto da visita che pochi altri possono esibire al mondo intero. Chiediamo perciò a chi le spiagge le vive costantemente di inviarci la segnalazione e aiutarci così a stilare la classifica delle 10 spiagge più belle d’Italia, che premieremo poi durante la XXVIesima edizione di Festambiente, nel Parco della Maremma".
La scorsa edizione de “La più bella sei tu” è stata vinta dalla Spiaggia di Cala Bianca Camerota (Sa). Quest’anno aspettiamo le vostre segnalazioni per la vincitrice dell’edizione 2014.
Pao. Ma.

24 giugno 2014

Padule di Fucecchio e Montalbano

Venerdì 27 giugno (ore 19-22) è in programma una visita "notturna" in Padule: al tramonto (e oltre) nella Riserva Naturale, area Le Morette. La parte iniziale è dedicata al birdwatching: grazie ai potenti cannocchiali ed alla consulenza della Guida del Centro sarà possibile osservare le varie specie che frequentano l’ambiente palustre (aironi, cavalieri d'Italia, falchi di palude ecc.). L'escursione continua anche dopo il tramonto, quando l’affievolirsi delle condizioni di visibilità è compensato dalla moltitudine di suoni emessi dalle tante creature della palude: un elemento che rende questa visita in Padule particolarmente suggestiva ed adatta alle famiglie con bambini.
Domenica 29 Giugno (ore 8,30-11,30) è prevista l'ultima escursione che parte da San Baronto (Comune di Lamporecchio), località turistica del Montalbano nota per la presenza dei boschi verdeggianti che circondano l'abitato e per gli scorci panoramici sia sulla Valdinievole sia sulla piana Pistoia-Prato Firenze.
Lungo il percorso è possibile osservare anche un tratto ben conservato del Barco Reale, il muro che circondava la riserva di 4000 ettari istituita dal Ferdinando II de' Medici per le cacce granducali; il Barco ospitava uccelli, lepri, cinghiali, cervi, daini bianchi e perfino orsi.
Per quel che riguarda gli aspetti naturalistici, durante la visita si attraversano molti ambienti ricchi di fioriture spontanee: vecchi castagneti da frutto, boschi di latifoglie miste con cerri, roverelle e qualche pino marittimo, una lecceta e una parte di vegetazione a macchia mediterranea.
Il percorso ad anello, della lunghezza totale di circa 5 km, non ha particolari difficoltà tecniche (necessari comunque gli scarponcini da trekking); presenta un dislivello in salita di circa 200 metri ma è per buona parte ombreggiato.
Le visite si svolgeranno come al solito con una Guida Ambientale riconosciuta ai sensi della L.R. 14/2005; è obbligatoria la prenotazione (il gruppo è a numero chiuso) ed è prevista una quota di partecipazione di € 6,00 (€ 4,00 sotto i 18 nni).
Info: www.paduledifucecchio.eu; Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. e fax 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it).

21 giugno 2014

Arte andalusa, basca, rumena e catalana a Impruneta

In piazza Buondelmenti a Impruneta con "Toscana Arcobaleno d'estate", dal 20 al 22 giugno 2014

di scena il Festival 7 Sois 7 Luas.
Venerdì alle 21,30 sarà in scena il gruppo di ballo Dor Calator della Transilvania in Romania: nato in seno al progetto della Casa di Cultura Popolare di Baia Sprie, punta l'orientamento delle giovani generazioni alla valorizzazione dell'arte coreografica e interpretativa. Trenta gli artisti che si esibiranno tra ballerini e cantanti guidati dal coreografo Ioan Lar e dal direttore artistico Andrei Barbos.
Alle 22 toccherà al flamenco andaluso con Ana Gonzalez e Josè Barrioso con un viaggio alle radici di questo ballo in una perfetta armonia tra tradizione e modernità. Giovane ma con una vastissima esperienza , Ana ha girato il mondo ricevendo numerosi  premi a livello nazionale ed internazionale. Il ballerino e coreografo Jose Barrioso - tra i "ballores" più innovativi nella scena indipendente del flamenco – la accompagnerà in uno spettacolo carico di energia , sensualità e passione.
Sabato 21 giugno dalle 14 alle 19 alla biblioteca comunale ci sarà una mostra bibliografica con documenti di libera consultazione sul Cotto dell'Impruneta e sull'arte, la storia, la letteratura delle regioni quest'anno protagoniste in Piazza Buondelmonti: Andalusia, Catalogna e Paesi Baschi per la Spagna, Transilvania per la Romania. Non mancheranno materiali multimediali come cd musicali e film in DVD. Alle 22 sarà di scena il teatro di strada con “L'Avalot: Dinomaquía2" dalla Catalogna, storica compagnia caratterizzata dall’originalità e dall'utilizzo di grandi strutture mobili manipolate in scena dagli attori e materiale pirotecnico. Il ritorno dei dinosauri è il tema dello spettacolo "Dinomaquia2", una spettacolare parata di strada che si snoda in differenti punti della città andando a coinvolgere migliaia di spettatori.
Domenica 22 giugno alle 21,30 sarà la volta dei Korrontzi, gruppo rivelazione della nuova musica dei Paesi Baschi. Con la riscoperta dell'antica tradizione del "triki" ( "organetto diatonico" in basco), Korrontzi vuole omaggiare la cultura popolare basca e allo stesso tempo le dà una patina di novità, contaminandola con le influenze da tutto il mondo.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti.
Per le serate del festival, il centro commerciale naturale “Il Pozzo” di Impruneta  promuove uno sconto del 10 % per gli acquisti dalle 21 alle 23, mentre i soci Art-Art presentano una mostra collettiva estiva di fotografia, pittura e scultura.
Info: https://www.facebook.com/FestivalSeteSoisSeteLuas.
Pao. Ma.

18 giugno 2014

I monaci vallombrosani e la cultura scientifica

“I monaci e la cultura scientifica tra '600 e '800” è il tema della mostra in gran parte dedicata a Galileo Galilei che dal 21 giugno al 31 ottobre 2014 si potrà ammirare al museo dell'Abbazia di Vallombrosa. 
Lo studio delle discipline scientifiche è stato un aspetto molto significativo dell’esperienza monastica vallombrosana i monaci si occupavano intensamente di botanica, astronomia, ottica, matematica, geometria, meccanica, meteorologia, idraulica. Molti monaci sono stati al tempo stesso teologi e scienziati, anche quando la scienza cominciò ad assumere una propria fisionomia ed una metodologia diversa dalla filosofia e dalla teologia. A dimostrarlo i numerosissimi volumi presenti nella Biblioteca dell’Abbazia. Proprio far comprendere come si è sviluppato questo suggestivo e prezioso percorso la mostra è stata suddivisa in quattro sezioni: botanica, matematica astronomia e meteorologia. Per ognuna di queste si potranno ammirare i volumi frutto dell’attività di indagine e di ricerca portata avanti dai monaci. Inoltre un'intera sezione sarà riservata al rapporto che i monaci avevano con Galileo Galilei, che in gioventù è stato novizio vallombrosano, anche per celebrare il 450° anniversario della nascita del grande astronomo. Alcune testimonianze scritte dell’Abate Diego De’ Franchi, dimostrano, addirittura, la presenza del giovane Galileo all’Abbazia di Vallombrosa. In seguito, le lettere del monaco Orazio Morandi indirizzate a Galilei, ed esposte nella mostra, fanno vedere la continuità del rapporto con l’ambiente monastico. In questa sezione vi sono altri interessanti oggetti avuti in prestito dal Museo Galileo (esposti in replica perché è stato impossibile spostare gli originali): una serie di termometri, che venivano utilizzati per le misurazioni della temperatura, nel periodo in cui Vallombrosa faceva parte della Rete Medicea (XVII secolo) ed ospitava un osservatorio meteorologico. Si potrà anche ammirare una replica del cannocchiale di Galileo e un globo celeste appartenente ai monaci.
La mostra rimarrà aperta dal 21 giugno al 31 ottobre tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Saranno anche possibili visite guidate su prenotazione. A disposizione dei visitatori quattro appuntamenti con le “Visite Teatrali”, che avranno come titolo “De’ venti e del loro nascimento” il 24 e 31 luglio ed il 7 e 21 agosto alle 16. Ai partecipanti sarà offerto un divertente percorso all’interno della mostra e dell’abbazia in compagnia dei venti, per conoscere la loro natura e le loro proprietà. Uno spettacolo adatto a grandi e piccini, che terminerà con una dolce sorpresa.
L’appuntamento con il teatro è previsto tutti i giorni dal 10 al 15 agosto alle 17,30, nel Chiostro del Mascherone, all’interno dell’Abbazia con lo spettacolo basato su un canovaccio di Galileo “Lo scienziato commediografo: quel che ha da essere andar con arte seguitando”. Le visite Teatrali e gli spettacoli sono “messe in scena” dal gruppo della Pieve di Cascia (Reggello).
Per altre informazioni si può consultare il sito www.ivallombrosaniegalileo.it, o inviare una e-mail a info@ivallombrosaniegalileo.it.
Pao. Ma.

17 giugno 2014

Visite guidate nel Padule di Fucecchio

Proseguono fino alla fine di giugno le visite guidate nel Padule di Fucecchio e negli ambienti naturali vicini organizzate dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio. Oltre ai classici itinerari nell'area umida, si aggiungono quest'anno nuovi percorsi nelle aree collinari della Valdinievole.

Sabato 21 Giugno (ore 16-19) è prevista l'ultima visita guidata primaverile nell'Area Righetti, situata nella zona nord del Padule, che rappresenta la parte settentrionale della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio. L’area Righetti conserva elementi di grande interesse paesaggistico e naturalistico, grazie alle cure prodigate per decenni dal proprietario Ing. Gaetano Righetti; anche in questa parte della Riserva Naturale, attualmente di proprietà del Consorzio di Bonifica, sono stati effettuati negli ultimi anni grandi interventi di manutenzione e ripristino ambientale. In particolare sono stati creati specchi d’acqua che ospitano, soprattutto nel periodo invernale e durante la migrazione primaverile, migliaia di uccelli acquatici visibili dai due osservatori faunistici; nell'area è presente anche una garzaia con decine di nidi di aironi ed una piccola colonia di Cormorano, una fra le poche in Italia in area interne.

Domenica 22 Giugno (ore 8,30-11,30) è invece in programma una visita guidata al Poggio alla Guardia, un ambiente collinare di grande interesse, per il quale è stata proposta l'istituzione di un'Area Naturale Protetta, con notevoli punti panoramici; l'esposizione, gli affioramenti di rocce calcaree e la presenza di una vegetazione mediterranea lo rendono per certi versi simile al Colle di Monsummano.
La cartellonistica lungo il percorso, predisposta dal Comune di Pieve a Nievole, documenta anche altre peculiarità naturalistiche legate soprattutto alla Chirotterofauna (pipistrelli) che trova sul Poggio alla Guardia importanti rifugi invernali nelle cave, la presenza delle quali testimonia anche una attività storica di estrazione del calcare.
Il percorso ad anello, della lunghezza totale di circa 3,5 km non ha particolari difficoltà tecniche ma in questa stagione può risultare abbastanza faticoso perchè presenta un dislivello in salita di circa 230 metri e tratti soleggiati.

Le visite si svolgeranno come al solito con una Guida Ambientale riconosciuta ai sensi della L.R. 14/2005; è obbligatoria la prenotazione (il gruppo è a numero chiuso) ed è prevista una quota di partecipazione di € 6,00 (€ 4,00 sotto i 18 anni).
Il programma completo delle escursioni è disponibile sulla pagina www.paduledifucecchio.eu; per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. e fax 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it).
Pao. Ma.

Per San Giovanni Firenze avrà il suo Museo del Novecento

Dalla notte bianca del 30 aprile l'inaugurazione è slittata al 24 giugno. Per San Giovanni, patrono della città, Firenze avrà così il suo Museo del Novecento.
Quasi 2600 metri quadri, 5 piani, un chiostro, 800 metri quadrati di superficie espositiva distribuita ne venti sale nel complesso delle Leopoldine che accoglierà oltre 2300 opere d'arte contemporanea di artisti quali De Chirico, Sironi, Carrà, Morandi, Martini, Sassu, Guttuso, Barni, Ranaldi, Mannucci, Salvatori, Loffredo, Berti, Farulli, Magnelli e De Pisis, solo per citarne alcuni. Nell'allestimento del museo un ruolo rilevante è stato riservato alla famosa Collezione Della Ragione e al nucleo di opere che Carlo Ludovico Ragghianti, raccolse, dopo l'alluvione del 1966 per coronare il suo sogno di realizzare gli “Uffizi del Moderno”.
Pao. Ma.

15 giugno 2014

Francesca Chiavacci eletta presidente nazionale dell'Arci

Francesca Chiavacci è stata eletta presidente  nazionale dell'Arci. Con 160 voti su 168 per la prima volta nella sua storia l'associazione culturale è guidata da una donna.
Il voto è arrivato a  tre mesi dal congresso che si era concluso con la nomina di un comitato di reggenti. Il ballottaggio era tra la Chiavacci e Filippo Miraglia, già responsabile immigrazione per l’Arci, cui ora spetta la carica di vicepresidente.
Come da statuto, a eleggere il Presidente nazionale dell’associazione è stato il nuovo Consiglio Nazionale, che poco prima era stato votato dall’assemblea congressuale sulla base di una proposta unitaria sui criteri di composizione. Francesca Chiavacci vanta una lunga militanza nel movimento pacifista e nell’associazionismo di sinistra, responsabilità da amministratore locale ed era nota a Palazzo Vecchio per essere una delle più forti oppositrici del presidente del Consiglio. Alla Camera, negli anni in cui è stata eletta deputata, è stata relatrice del disegno di legge sull’obiezione di coscienza.
Pao. Ma.

14 giugno 2014

A Empoli l'Arno s'attraversa in battello

Per tutta l'estate la ‘zattera’ collegherà Limite sull’Arno con Tinaia, Empoli. Inaugurazione con rinfresco domenica 15 giugno 2014 alle 10.30.
Ritorna il servizio di collegamento fra le sponde del fiume Arno, salvo condizioni meteorologiche avverse. Domenica 15 giugno 2014 alle 10.30 si terrà la inaugurazione della ‘zattera – battello’ che collegherà Limite sull’Arno con Tinaia ad Empoli, da piazza Vittorio Veneto a Limite a la Tinaia Empoli. Il battello in servizio sarà attivo fino alla fine di settembre il giovedì dalle 8 alle 13, il sabato dalle 17 alle 20, la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20. Il traghettamento da una sponda all'altra è gratuito.
L'inaugurazione del collegamento fra le due sponde del fiume è organizzata dal Comune di Empoli, dal Comune di Capraia e Limite e dalla società Canottieri Limite, in collaborazione con l'associazione “Canto della Tinaia” che per l’occasione e come ormai è nella tradizione, ha organizzato un rinfresco.
Pao. Ma.

13 giugno 2014

Ambulanza veterinaria

Ha preso servizio la prima ambulanza veterinaria per gli animali in difficoltà nell'area fiorentina. E' stata ottenuta grazie alla donazione della Misericordia di Varlungo e soprattutto grazie all'attività dell'associazione Guida Verde Sos Animali Onlus. Il mezzo soccorre le bestiole ferite, sia di affezione che no ed è un valido supporto per i privati cittadini che non sanno come intervenire in caso di incidenti o episodi gravi. Sos Animali è da sempre impegnata a far crescere il proprio team di operatori zoofili volontari ed ha istituito il numero per le emergenze 345 9239777, attivo in tutta Italia e per ora in funzione dalle 14 alle 7 (Info: www.guidaverde.eu, guidaverde.sosanimli@virgilio.it).
Pao. Ma.

12 giugno 2014

Elio e Le Storie tese daranno il ciak a Festambiente

Saràanno Elio e le storie tese ad aprire l’edizione 2014 di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente, che si terrà dall’8 al 17 agosto a Rispescia. La band milanese presenterà il proprio repertorio ironico, dissacrante e unico nel panorama musicale italiano. Un'occasione da non perdere, per divertirsi con lo storico gruppo milanese e le loro trovate geniali. Per 10 giorni Festambiente torna ad essere uno degli eventi più attesi dell’estate che conferma ogni anno circa 80mila visitatori. Festambiente rappresenta una vera e propria città ecologica e solidale dove potersi divertire e apprendere al tempo stesso, e dove ogni sera intervengono personaggi dello spettacolo, della cultura e delle istituzioni sensibili alle tematiche ambientali.
Festambiente si trova nel cuore della Maremma Toscana, in provincia di Grosseto, in località Enaoli alle porte del Parco Naturale della Maremma (Alberese, Rispescia).
Pao. Ma.

11 giugno 2014

Denunciate chi inquina

“Aiutaci a difendere il mare e i laghi dall’inquinamento”: Goletta Verde di Legambiente lancia l’appello e invita i cittadini a denunciare  tubature che scaricano liquidi o sostanze in mare o nei laghi inviando tempestivamente una segnalazione a Sos Goletta.
Le segnalazioni aiuteranno i biologi di Goletta Verde e della Goletta dei Laghi a individuare nuovi punti da controllare, campionare, denunciare alle autorità competenti. Un modo anche per a tenere informata la cittadinanza sul reale stato di salute del nostro mare e dei nostri laghi. Per portare avanti il nostro impegno in difesa del mare e dei laghi dall’inquinamento abbiamo bisogno del contributo di tutti. Anche del tuo. La segnalazione può essere inoltrata a www.legambiente.it/golettaverde.

10 giugno 2014

L'Elba festeggia Napoleone

L'Elba celebra Napoleone Bonaparte con un anno di eventi nel bicentenario del suo arrivo sull'isola. 


Era il 4 maggio 1814 quando Napoleone Bonaparte, primo Imperatore dei francesi con il nome di Napoleone 1°, sbarcava dalla sua nave Indomabile all'Isola d'Elba, subito dopo aver subito con le sue truppe la sconfitta a Lipsia ed essere stato costretto ad esiliare. Rimase sull'isola fino al marzo 1805, quando fuggì  per tornare a Parigi e andare incontro alla sua sconfitta definitiva, nel giugno dello stesso anno nella battaglia di Waterloo.
Nel tripudio di iniziative fa bella mostra di se, fino al 30 settembre 2014, presso la villa Napoleonica di San Martino a Portoferrario, la tenda “da campo”, con i lati di 4 e 6 metri e alta più di tre metri, che fu realizzata per accogliere il mobilio e gli oggetti imperiali che Napoleone portava al suo seguito anche durante le campagne militari. Una reggia in miniatura in cui l'imperatore dimorò anche quando era in attesa che fossero completati i lavori alle sue dimore elbane.
L’anno napoleonico attraverso un fitto calendario di eventi fatto di convegni, incontri, ma
anche balli, mercati, spettacoli, gare veliche, concerti, proiezioni cinematografiche, giochi pirotecnici (Portoferraio per il genetliaco del 15 agosto) e rievocazioni andrà avanti fino al febbraio 2015, duecento anni dopo la fuga di Napoleone che, rientrato in Francia, sostenuto dai Liberali, conoscerà un secondo ma breve momento di gloria noto sotto il nome di "Regno dei Cento Giorni".  Le illusioni di ripresa verranno infatti cancellate dal disastro seguito alla battaglia di Waterloo, ancora una volta contro gli inglesi che manderanno Napoleone in esilio nella lontana isola di Sant'Elena, dove morì il 5 maggio 1821 (info: http://www.napoleoneimperatoreelba2014.it/).

Pao. Ma.

5 giugno 2014

Nel centenario dei "Canti orfici" Marradi celebra Campana

Il 7 giugno del 1914 la tipografia Ravagli di Marradi stampò per la prima volta i “Canti orfici”. Opera che solo molto più tardi fu riconosciuta come tra le più significative della cultura e letteratura italiana del Novecento, e consacrerà il giovane Dino Campana come ‘poeta maledetto’.
Il contratto di stampa risale al 7 giugno 1914 e la prima edizione fu possibile grazie all’aiuto di 44 sottoscrittori marradesi che anticiparono centodieci lire, permettendone così la pubblicazione. E Campana nell’ultima pagina volle testimoniare la sua riconoscenza con queste parole: “Ringrazio i signori sottoscrittori, gli amici che mi hanno incoraggiato ed anche last not least, il coscienzioso coraggioso e paziente stampatore sig. Bruno Ravagli”.
Il centenario della stampa dei “Canti orfici” verrà celebrato sabato 7 giugno, proprio lì dove vide la luce la raccolta poetica del cosiddetto Rimbaud italiano. Organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Marradi con il Centro studi campaniani, la manifestazione si svolgerà al Teatro degli Animosi a partire dalle 17 col saluto del sindaco Tommaso Triberti e l’intervento del senatore Sergio Zavoli, a cui seguirà il recital tragicomico dell’attore e autore romagnolo Ivano Marescotti “Lui. Un ‘quaion’ qualsiasi”.
Per l’occasione, al Centro studi campaniani, dalle 15 (sia sabato 7 che domenica 8 giugno), verrà esposta una copia originale dei “Canti orfici” e saranno disponibili copie anastatiche dell’opera e cartoline celebrative. Inoltre saranno esposti scritti critici e biografici sul poeta insieme a una raccolta delle varie pubblicazioni dell’opera campaniana. Infine, nella sala della Misericordia sarà allestita e visitabile, dalle 16, la mostra documentaria-fotografica, “Marradi 1900-1915”, che raccoglie documenti, atti e foto di Marradi agli inizi del Novecento.
Domenica 8 giugno 2014 inoltre sarà presentato il progetto ‘Marradi Campana Infesta’, rassegna con l’Accademia delle Belle Arti di Bologna che si terrà in estate. In calendario anche, per il 20 agosto prossimo, nel "Genetliaco Campaniano", la presentazione dell'audio-libro sui canti orfici con tutte voci marradesi, realizzato con la Compagnia "Per non perire d'inedia"., In cantiere poi la realizzazione di un monumento in omaggio a Dino Campana che sarà collocato nella piazza di fronte al Centro studi e anche l’idea di un fumetto su Campana.
Pao. Ma.

Musica divina

Torna "Melodia del vino" il festival internazionale che unisce musica classica e vino toscano nelle più belle tenute vitivinicole della Regione. Dal 26 giugno al 6 luglio sei concerti in quattro province toscane. Biglietti online su BoxOffice. La chiusura all’Isola d’Elba per il gemellaggio con le celebrazioni dello sbarco di Napoleone .

Eccellenza del vino, della musica, e dell’architettura ma anche prodotti rigorosamente toscani e a chilometro zero sono gli ingredienti del festival internazionale "Melodia del Vino 2014" giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Nel 2013 la manifestazione aveva fatto registrare il sold out nelle cinque date in programma; tra il pubblico tanti toscani ma anche moltissimi americani, spagnoli, francesi che non persero l’occasione di assistere ad un evento unico nel suo genere. Dal 26 giugno al 6 luglio Melodia del Vino torna in Toscana con 6 date in 4 province nelle più affascinanti tenute vitivinicole della regione. Il Festival, che nasce sull´impronta del suo gemello francese "Grands Crus Musicaux", si propone come "ponte ideale" tra le eccellenze di Toscana e Francia. Ogni serata sarà preceduta da una degustazione di vini scelti dalla tenuta ospitante e uno spuntino con prodotti del territorio e pane rigorosamente toscano. Sono tre, infatti, i gemellaggi enogastronomici che la manifestazione ha stretto rispettivamente con la FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori), il Consorzio Pane Toscano e il progetto regionale Vetrina Toscana.
La manifestazione si aprirà nella prestigiosa Cantina Antinori nel Chianti Classico a Bargino progettata da Marco Casamonti, nel comune di San Casciano Val di Pesa (FI). Protagonisti dell’evento in programma giovedì 26 giugno, saranno Marc Laforet (che lascerà per un attimo i panni del direttore artistico del Festival per indossare quelli di pianista) e Sergey Krylov, uno dei più grandi violinisti della nostra epoca. Krylov, nato in Russia e vincitore di diversi premi internazionali tra cui il celebre concorso Fritz Kreisler, vanta una carriera internazionale che lo porta ad essere invitato dalle più grandi orchestre del mondo.
Il 28 giugno il Festival si sposterà in un altro gioiello architettonico: la Cantina Petra, nel comune di Suvereto (Livorno), disegnata da Mario Botta. Sul palco i musicisti dell’Orchestra dei Musici di Parma insieme all’Alessandro Quarta Jazz Trio. Si tratta di dodici elementi: un doppio quartetto d'Archi, un trio ritmico formato da chitarre contrabbasso e batteria oltre ad Alessandro Quarta - a cui è affidata la direzione della serata - che si esibirà al violino e al pianoforte.

Il 1 luglio Melodia del Vino fa tappa in provincia di Siena. Per il quarto anno consecutivo Castello Banfi a Montalcino ospita uno dei concerti del Festival grazie alla disponibilità della Famiglia Mariani. Quest’anno ad esibirsi al pianoforte sarà François - Joël Thiollier. Nato a Parigi da una famiglia franco-americana, è stato un bambino prodigio: ha tenuto il primo concerto a New York a soli cinque anni. Sua patria di elezione è l'Italia dove trascorre lunghi periodi dell'anno per lavoro e per vacanza. La sua famiglia è infatti proprietaria da anni di un'abitazione nel Cilento.
Il concerto del 3 luglio si tiene nella splendida provincia di Grosseto, nella Tenuta Rocca di Montemassi a Roccastrada. Dopo la degustazione di vini, il pubblico assisterà all’esibizione al pianoforte della giovane pianista cinese Wenjiao Wang, laureata al conservatorio di Parigi e già vincitrice di numerosi premi internazionali.
Il Festival rimane in provincia di Grosseto anche per la tappa del 5 luglio. Nella Tenuta Rocca di Frassinello a Gavorrano, nella cantina disegnata da Renzo Piano, il pubblico assisterà al duo che vedrà al violino Nemanja Radulovic e al pianoforte Susan Manoff. Per il musicista serbo, da molti considerato la nuova star mondiale del violino, si tratta di un ritorno a Melodia del Vino. La sua strada artistica da qualche tempo si è incrociata con quella di Susan Manoff, grande interprete del pianoforte, con la quale ha inciso un album dedicato a Beethoven.
Il Festival chiude il programma 2014 il 6 luglio presso la Residenza Napoleonica Villa S. Martino a Portoferraio (Livorno). Il concerto si colloca all’interno del programma di celebrazioni dedicate al Bicentenario dello sbarco di Napoleone all'Isola d'Elba. Ad esibirsi al pianoforte sarà ancora una volta il Maestro Marc Laforet. Il concerto inizierà alle 19 e a seguire la degustazione di vini realizzata in collaborazione con i produttori di vini dell'Isola d'Elba.
I biglietti per gli spettacoli (ad eccezione per ora della data del 6 luglio), oltre che sul sito ufficiale del Festival www.melodiadelvino.it, potranno essere acquistati anche nei 100 punti vendita della Toscana del circuito BoxOffice e online sul sito di BoxOffice al link: http://www.boxol.it/MelodiaDelVino
Le serate iniziano alle ore 19, l’apertura al pubblico è alle 18.30.
I concerti sono preceduti da un aperitivo con degustazione di vini selezionati dalla tenuta ospitante.
Info: www.melodiadelvino.it - facebook.com/melodiadelvino - twitter.com/MelodiaDelVino
Pao. Ma.

4 giugno 2014

Taglio del nastro per la Fiera Agricola Mugellana

Taglio del nastro, giovedì, 5 giugno 2014 a Borgo San Lorenzo per la 34esima Fiera Agricola Mugellana. Fino a domenica il Foro Boario ospiterà anche la Mostra Nazionale della Limousine. Quattro giorni in cui sarà possibile conoscere il meglio della produzione mugellana, ma in certi campi addirittura nazionale.

A valorizzare in maniera particolare l’evento il ritorno, a distanza di 15 anni, della Mostra Nazionale bovina della razza Limousine che da Ozieri, in Sardegna, dove si è svolta l’ultima edizione, porterà in Mugello i migliori capi valutati da esperti di fama mondiale, per scegliere i vincitori 2014, selezionati nella giornata di sabato 7.
La mostra sarà seguita da un’asta di soggetti selezionati e sarà preceduta venerdì 6 giugno da due altri appuntamenti significativi: un convegno che si terrà a Villa Pecori Giraldi sulle prospettive dell’allevamento della Limousine nell’ambito dei nuovi orientamenti del Piano di Sviluppo Rurale. Anche il latte, bene importantissimo per il territorio mugellano, sarà al centro dell’attenzione di incontri, ma anche di dimostrazioni e degustazioni e visite ad alcune stalle del territorio, gratuitamente, accompagnati da un pulmino (prenotazioni alla segreteria) che partirà e riaccompagnerà in Fiera gli interessati.
Come ogni anno grande spazio anche a tutti gli espositori del settore agricolo e dell’eccellenza enogastronomica, con un occhio di riguardo alla filiera corta e al prodotto locale, che avrà grande attenzione anche nel suggestivo punto di ristorazione della Fiera, dedicato alle tradizioni toscane, senza tralasciare le consuete presenze di eccellenze provenienti da tutta Italia.
Da sottolineare anche la passeggiata dedicata alla salute, organizzata dalla Sezione Soci Coop di Borgo San Lorenzo, che domenica toccherà proprio stalle ed allevamenti, per concludersi alle 13 con una grigliata a base di prodotti locali.
Tutte le informazioni su www.fieragricolamugellana.it
Pao. Ma.

E venne il giorno della Cicogna

Dopo secoli di assenza, la Cicogna bianca è tornata a nidificare in Toscana: prima a Fucecchio (dal 2005), poi in un altro nido situato ai margini della grande area umida, nel comune di Monsummano Terme, e in altri cinque nidi in tutta la Toscana.
Per festeggiare il ritorno di questi splendidi uccelli, offrendo a tutti gli interessati la possibilità di osservare dal vivo un nido con gli adulti ed i pulcini, domenica 8 giugno è in programma “Il giorno della cicogna” a Monsummano Terme.

3 giugno 2014

Nata la prima Spatola toscana


Un particolare "lieto evento" ha rallegrato ornitologi e bird-watchers toscani: la nascita della prima Spatola in territorio regionale. Una coppia di questi grossi uccelli acquatici, dal caratteristico becco a spatola, ha nidificato in una delle garzaie afferenti al bacino del Padule di Fucecchio. Devo aggiungere anche una gioia personale dal momento che alcune spatole, grazie ad una foto proveniente proprio dal Padule, sorvolano l'immagine della home di questo blog dedicato alla natura toscana ma anche alla natura umana e alle sue bellezze.
La nascita del primo pulcino è avvenuta il primo giugno scorso, proprio durante uno dei sopralluoghi di monitoraggio del personale tecnico del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, che ha segnalato l'evento. La notizia si è rapidamente diffusa anche oltre i confini regionali, suscitando interesse nel mondo dei naturalisti.
Dopo il ritorno della cicogna nel 2005 e i primi insediamenti toscani dell'Airone bianco maggiore e del Cormorano, la prima nascita di Spatole in Toscana è senz'altro un evento rilevante, che conferma l'importanza strategica del Padule di Fucecchio, come ambiente di riproduzione e diffusione di uccelli acquatici in fase di espansione del loro areale.
I due esemplari nidificanti sono entrambi inanellati; in questo caso non si tratta però di animali provenienti dalla cattività (come nel caso delle cicogne con anelli), ma di individui selvatici, inanellati al nido, ancora non volanti, con anelli colorati visibili a distanza. Gli anelli sono stati letti e sarà quindi possibile risalire alla loro provenienza, alla loro età e ai loro spostamenti.
Finora in Italia, dove si riproduce dal 1989, la Spatola aveva nidificato solo in Emilia Romagna, Veneto, e Friuli, in totale poche decine di coppie.
Le Spatole, come gli ibis (di cui sono stretti parenti), con la loro sagoma singolare ed il loro fascino po’ esotico, rappresentano un’attrattiva straordinaria, andando ad aggiungersi alla già ampia comunità di specie selvatiche che popolano la grande palude.
Per informazioni su flora e fauna dell'area umida: Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it, pagine web su www.paduledifucecchio.eu

Al via la prima FestAmbiente della Piana

Ecologia e cultura in festa nella piana metropolitana fiorentina con la prima edizione di FestAmbiente della Piana che si svolgerà nei giorni 6, 7 e 8 giugno prossimi nella splendida cornice di Villa Montalvo nel comune di Campi Bisenzio che per tre giorni si trasformerà nella capitale ecologica d'Italia. 
Un'edizione, la prima, che punterà sulle novità ed il divertimento senza mai perdere il filo conduttore che collega tutto ciò alle tematiche ambientali. Tre giorni di convegni, politica, serate a tema, divertimento con concerti e spettacoli, cinema ambientale, attività e laboratori didattici per bambini, ma anche ristorazione bio, bar e degustazioni. L'eco-festival sarà organizzato da Legambiente con la collaborazione e il patrocinio del comune di Campi Bisenzio, di Regione Toscana, Provincia di Firenze e Provincia di Prato e di Cesvot e con il partenariato di UniCoop Firenze e Publiacqua.
“Una prima edizione che vuole essere testimonianza attiva di quanti valori può evocare e promuovere la Piana a tutta la comunità regionale toscana. Un luogo spesso dimenticato, in cui confinare funzioni sgradite agli altri poli della città metropolitana. E che invece noi vogliamo mettere al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica in vista di un auspicabile riscatto sociale, ambientale e territoriale.Viva il Parco della Piana!”- dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana.
“Da parte nostra – afferma Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio – la soddisfazione e l'orgoglio di poter ospitare la prima edizione di Festambiente della Piana nel parco di Villa Montalvo, luogo che ha una vocazione adatta ad ospitare eventi di tale importanza. Con questa manifestazione viene, inoltre, dato un grande riconoscimento al comune di Campi Bisenzio ed alla Piana spesso conosciuta per aspetti scomodi e negativi sul lato ambientale che però con questo evento si dimostra che ha grandi potenzialità ed elementi positivi da sviluppare”.
LE TRE SERATE A TEMA
“Degustare” è la parola d'ordine delle tre serate di Festambiente della Piana (la sera della birra locale, la sera del pane a km zero e la sera degli ortaggi di qualità). Stand espositivi con prodotti tipici della zona faranno assaggiare spiegando la storia dei loro prodotti. Protagonista della serata di apertura (venerdì 6 giugno) è la degustazione con spiegazione delle birre artigianali toscane. Quella del sabato sera, invece, sarà la serata della degustazione con spiegazione dei pani artigianali accompagnati da oli biologici e salse a base vegetale. Ultima, ma non in ordine d'importanza, quella della domenica dedicata alla degustazione degli ortaggi di qualità e verdure fresche di stagione, di conserve e di salse a base di verdure (tutto bio). E per essere in tema domenica (dalle 16 alle 19) con il progetto di Legambiente “Orti in Festa” ci saranno esposizioni e presentazioni di esperienze di orticoltura, orti verticali, piante antiche e piantine di canapa coltivate in Toscana. A seguire, nella stessa giornata, il “Sugheritivo” offerto da Rilegno, il consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi di legno, aderente a Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi). Riciclare i tappi di sughero? Ai primi cento che lo faranno e porteranno un tappo di sughero per Festambiente della Piana verrà offerto un aperitivo.
CONCERTI E SPETTACOLI
Si parte venerdì dalle novità dei migliori gruppi emergenti del circuito Rockcontest di Controradio, che riempiranno di energia il palco della prima serata di Villa Montalvo. Tra questi: Violacida (finalisti della ventitresima edizione del rock contest, lp "storie mancate" per l'etichetta rock contest records), Luca Guidi, cantautore livornese vincitore del premio Ernesto De Pascale 2013 (miglior brano cantato in italiano), e Farewell To Hearth And Home, vincitori con il loro folk/wave moderno cantato in inglese dell'edizione 2012 del Rock Contest. La comicità esilarante dell'attore toscano Paolo Hendel, col suo alterego Carcarlo Pravettoni, parodia di un cinico e spietato uomo d'affari, animerà invece il sabato sera di Festambiente della Piana. Domenica gran finale con il fascino e la meravigliosa voce di Stefano “Cisco” Bellotti (già voce dei Modena City Ramblers) e di Francesco Magnelli (pianista, compositore e arrangiatore italiano) nell'ambito del progetto culturale itinerante “Stazioni Lunari”.
CONVEGNI
Venerdì (ore 10.00/13.00 Limonaia), si svolgerà il convegno nazionale dal titolo "Pensiamoci prima - Dall'intervento in emergenza ad una cultura diffusa della prevenzione del rischio idrogeologico". Alle ore 16.00 sempre nello spazio della Limonaia si parlerà di "Una Piana da vivere – Scenari e i progetti per un governo del territorio inclusivo e partecipato" sempre all'interno di un convegno nazionale. Sabato (ore 10.00/13.00, Limonaia) saranno affrontati temi interessanti anche all'interno del convegno nazionale "La Piana è un Parco! - Dalle reti ecologiche in ambito metropolitano una proposta di sviluppo sostenibile locale" (nel corso dei lavori verrà presentata anche la pubblicazione della Provincia di Prato “Seguendo il percorso dell'acqua - Il progetto LIFE SCI d'acqua per la conservazione di specie di interesse comunitario nella Piana dell'Arno e sull'Appennino tosco-emiliano”). Sempre lo spazio Limonaia nel pomeriggio di sabato (ore 16.00/19.00) ospiterà il convegno nazionale dal titolo: "Pane Nostro - La sfida del Parco Agricolo per produrre cibo e ambiente di qualità" (nel corso dei lavori del convegno verrà presentato anche il libro di Legambiente, "La terra che vogliamo - Il futuro delle campagne italiane", Edizioni Ambiente).
CLOROFILLA FILM FESTIVAL
Grande cinema a Festambiente della Piana con la collaborazione speciale del Clorofilla Film Festival: titoli da cineteca che evocano le tematiche della prima edizione della festa: venerdì 6 giugno (ore 21.30, Limonaia) "Berlinguer ti voglio bene" (G.Bertolucci, 1977) con gli amici di Carlo Monni; sabato 7 giugno (ore 21.30, Limonaia) "Terra Madre" (E.Olmi, 2006) in collaborazione con Slow Food Toscana; domenica 8 giugno (ore 21.30, Limonaia)  "La nostra vita" (D. Luchetti, 2010), alla presenza di Don Andrea Bigalli (Coordinatore di Libera Toscana).
IN BICI A SPASSO PER LA PIANA
Nella mattinata tutti a percorrere il tratto la Querciola-Focognano-Villa Montalvo “In bici a spasso per la Piana” con happening finale e panini per tutti! Dal Parco della Querciola a Sesto Fiorentino alla scoperta delle aree di interesse faunistico. Sarà un modo per far conoscere o riscoprire le aree protette per la riproduzione di specie migranti che nidificano proprio nella piana fiorentina come anche all'Oasi di Focognano. L'altro percorso interesserà la bellissima location delle Cascine di Tavola.
TRA GLI EVENTI OSPITI DI FESTAMBIENTE DELLA PIANA:
Venerdì pomeriggio proiezioni delle esplorazioni turistiche di Viaggi e Avventure del Mondo. A seguire nel pomeriggio (sala Nesti,ore 17.00), si svolgerà l'incontro sul tema: “Mobilità giovanile e Volontariato Europeo: Opportunità ed Esperienze con Legambiente”. Seguirà l'incontro sul Cohousing organizzato da Alterecoh e Cohousing Toscana. Sabato alle ore 16 il gruppo “Knit Point Prato” a Festambiente della Piana organizzerà un punto di ritrovo scambiando idee, saperi e trucchi della maglia, uncinetto, ricamo, macramè e delle altre invenzioni creative. Sabato (ore 18.00) e Domenica (ore 11.00) per gli appassionati della natura ci sarà la visita guidata alla scoperta degli alberi monumentali di Villa Montalvo, in collaborazione con “A scuola dagli alberi”.
Per info: http://festambientepiana.legambientetoscana.it/
Pao. Ma.