29 aprile 2015

Fascismo duepuntozero



"Un nuovo virus si aggira per la vecchia Europa, Fascismo duepuntozero. Dalla strage di Piazza Dalmazia all'omicidio di Pavlos Fissas .Un lungo filo nero di violenza contro ogni forma di diversità".
Se ne parlerà martedì 5 Maggio alle ore 21 Circolo Arci SMS di Rifredi in Via Vittorio Emanuele II 303 a Firenze con il giornalista Dimitri Deliolanes,  autore del libro "Alba Dorata",  il presidente dell'Arci fiorentino Jacopo Forconi, l'antropologo Antonio Fanelli e lo storico Tommaso Nencioni.

Democrazia e uguaglianza alla prova dei fatti


Lunedì 4 maggio 2015 alle 21 al teatro di Rifredi in via Vittorio Emanuele 303 a Firenze di scena  "Democrazia e uguaglianza alla prova dei fatti", ovvero un invito a riflettere sulle riforme e la politica di oggi partendo dai punti di vista di Sergio Cofferati, Sandra Bonsanti e Daniela Lastri.
Tutti sono invitati a partecipare.

Il concetto di Responsabilità per Vittoria Franco




Martedì 12 maggio 2015  alle ore 18.30 alla libreria Feltrinelli Red in piazza della Repubblica 26 a Firenze sarà presentato l'ultimo libro di Vittoria Franco "Responsabilità. Figure e metamorfosi di un concetto" (Donzelli Editore).

L'autrice ne discuterà con Stefano Petrucciani.


23 aprile 2015

Giornata mondiale del libro

Libreria Baroni in via Ginori a Firenze
L'idea è nata da una tradizione catalana, poi sancita da una risoluzione dell'Unesco riunita a Parigi che su proposta di 12 paesi fra i quali Australia, Russia e Spagna ha sancito il 23 aprile come La Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, nota anche come Giornata del libro e delle rose.
L'obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell'umanità.
In particolare il 23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l'inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616). In realtà,
Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti il 23 aprile secondo il calendario gregoriano mentre Shakespeare è morto il 23 aprile secondo il calendario giuliano, all'epoca ancora in vigore in Inghilterra, e quindi dieci giorni dopo.
Nello stesso giorno, oltre ad essere nato anche Shakespeare, sono nati il francese Maurice Druon (1918-2009), il russo Vladimir Nabokov (1899-1977), il colombiano Manuel Mejía Vallejo (1923-1998) e il premio nobel islandese Halldór Laxness (1902-1998) ed è morto il catalano Josep Pla (1897-1981).

Pao. Ma.

22 aprile 2015

Open day nel Padule di Fucecchio

Per il 25 aprile ancora un "open day" nell'area protetta con aperture straordinarie e visite guidate sui luoghi della Memoria e nell'Area Righetti.



Dopo il successo di Pasquetta, in occasione della Festa della Liberazione si replica con un "open day" nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio ricco di iniziative: apertura del Centro Visite di Castelmartini e dell'osservatorio faunistico de Le Morette (ad accesso libero, con operatore del Centro) , visite guidate sui luoghi della Memoria e nell'Area Righetti, apertura del Museo della Civiltà Contadina.
Come da tradizione, nella giornata del 25 aprile sarà possibile visitare l'area protetta raggiungendo l'area de Le Morette dove, con orario 9-12 e 15-18, sarà presente all’osservatorio un operatore del Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, pronto a mostrare con un potente cannocchiale le varie specie di uccelli acquatici. Il Centro Visite di Castelmartini rimarrà aperto con gli stessi orari permettendo di vedere l'esposizione permanente sull'area umida e le mostre di fotografia e disegno naturalistico, fra cui la bella mostra "Nel mondo dei lupi" di Arabella's Photo Nature Club.
Nella mattinata del 25 aprile (ore 9-12) è in programma anche una visita guidata storico-ambientale alla scoperta dei luoghi e monumenti dell’Eccidio, ma anche del paesaggio agrario e del bosco ai margini del Padule di Fucecchio, in una piacevole passeggiata da Castelmartini al Porto de Le Morette. La prima parte della visita ha come motivo conduttore la strage del 23 agosto 1944, iniziando proprio da Castelmartini, dove si trovano il Giardino della Memoria e il monumento realizzato dall'artista Gino Terreni; presso il Centro Visite si possono ammirare anche i bozzetti preparatori del monumento, donati dall'autore al Comune di Larciano.
Con una facile camminata lungo la via comunale sterrata che attraversa i campi ed il Bosco di Chiusi si arriva all'antico Porto de Le Morette, risalente all'inizio del 1700, che costituiva un importante punto di approdo sulle vie di navigazione
Di fronte al Porto, sul lato opposto del Canale del Terzo, si può osservare il Casotto del Criachi (anche qui una lapide ricorda i caduti dell'Eccidio del Padule di Fucecchio) e proseguire la passeggiata fino all'osservatorio faunistico de Le Morette.
Ma le opportunità per i visitatori non si fermano qui: chi è in zona ne potrà approfittare per visitare nella stessa giornata ambedue le zone che costituiscono la Riserva Naturale, visto che nel pomeriggio (ore 15-18) è in programma anche una escursione  guidata nell'Area Righetti (verrà replicata anche domenica 26 aprile con orario 9-12).
La visita al Centro e all'osservatorio faunistico è assolutamente libera, e non occorre prenotazione; per le visite guidate è invece obbligatoria la prenotazione (le visite sono a numero chiuso) ed è prevista una piccola quota di adesione.
In occasione del 25 aprile rimarrà aperto per tutta la giornata (ore 9,30-12,30 e 14,30-18) anche il Museo della Civiltà Contadina "Casa Dei",  che raccoglie una collezione di attrezzature agricole e di oggetti legati alla vita rurale;  è previsto un biglietto di ingresso al prezzo promozionale di 2,5 euro (gratuito fino a 12 anni).
Airone Cenerino
Il Museo (info 335/7789139) è situato in località Bagnolo, raggiungibile con un breve spostamento in auto dall'area del Centro Visite e della Riserva Naturale; sarà quindi possibile combinare la visita alle due strutture, per una giornata alla scoperta della natura e delle tradizioni locali.

Per informazioni sulle varie iniziative del 25 aprile è possibile contattare il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o visitare la pagina web www.paduledifucecchio.eu

21 aprile 2015

Una "Leonessa" sulle sterrate della montagna Fiorentina

 E’ tutto pronto a Pelago per “La Leonessa” pedalata ciclo-storica che si svolgerà il 25 e 26 aprile.
“La Leonessa” sarà caratterizzata da 4 differenti percorsi, tutti aventi parti in strada sterrata, attraverso i territori del Chianti Rufina e della Montagna Fiorentina: due saranno gli itinerari più facili, due i più impegnativi. L’idea de “La Leonessa” nasce tra il 2013 e il 2014, in seguito all’analisi di antichi percorsi, oggi poco battuti o quasi del tutto dimenticati, che toccano molte delle principali architetture rurali della zona di origine sia religiosa, come piccole chiese e pievi, che militare come castelli e torri, risalenti in gran parte al Basso Medioevo. Molte di queste vecchie strade attraversano parti assai ricche di coltivazioni caratteristiche, come gli oliveti ed i vigneti del Chianti Rufina, transitano presso vecchi edifici di campagna e si inerpicano fino alle meravigliose foreste vallombrosane, antiche di secoli. Il tutto avviene consentendo numerose vedute panoramiche di particolare pregio paesaggistico, con variazioni continue di punti di vista e percezioni sempre diverse dei territorio della Montagna Fiorentina.
Sono previsti punti ristoro in luoghi suggestivi, quali i Castelli di Nipozzano, Ferrano ad Altomena. Un altro punto di sosta sarà inoltre alla Consuma, dove i partecipanti potranno gustare la famosa schiacciata del posto. Nella quota rientra il pacco-regalo conclusivo che conterrà prodotti gastronomici locali e una bottiglia di vino Chianti Rufina.
Il fine settimana sarà ricco di eventi per il territorio: nella giornata di sabato 25 aprile si terranno in piazza Lorenzo Ghiberti a Pelago la tradizionale mostra della “Biofioricola di Primavera” e sarà inaugurata la mostra Resistere nel Tempo: Guttuso, Manzù e le “Memorie di una resistente borghese”; a Rufina invece sarà possibile visitare il “Museo della vite e del vino” a Villa Poggio Reale. Si potranno anche conoscere le bellezze storiche, culturali ed ambientali della Valdisieve, grazie ai servizi di accompagnamento e di visite guidate che la Proloco di Pelago proporrà per l'occasione. Saranno coinvolti attivamente i molti agriturismi e ristoranti presenti sul territorio, depositari dell'antica cultura dell'ospitalità che ha caratterizzato nella storia il territorio della Montagna Fiorentina. Sul sito http://prolocopelago.mysupersite.it/ciclostorica-leonessa-pelago sono ancora aperte le iscrizioni on line e sono consultabili i tracciati dettagliati con distanze e altimetrie; al momento si possono già contare numerose adesioni da regioni quali Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Puglia. Sempre sul sito si possono in fine verificare i requisiti per le biciclette che dovranno essere da corsa su strada e costruite prima del 1987.
Pao.Ma.


17 aprile 2015

40anni fa venne ucciso Rodolfo Boschi

Firenze - Ricordo il volto pulito e impertinente di un bel giovane del popolo, amato in particolare nei rioni di San Frediano e San Lorenzo. 


Foffo, Rodolfo Boschi era uno di quei giovani schietti dal cuore generoso e coraggioso e sicuramente anche quel giorno il suo cuore di giovane comunista l'aveva portato dove sentiva ci fosse bisogno del suo coraggio e della sua generosità per interrompere una catena di giovani morti ammazzati da un terrore nero che incombeva in un paese al bivio fra democrazia e ritorno al fascismo. Io lo ricordo Foffo, compagno di strada e poi di partito. Ricordo quel giorno triste di 40anni fa in cui è stato ammazzato in via Nazionale a Firenze da un colpo di pistola dell'agente Basile. Ricordo le notizie concitate che arrivavano alla redazione toscana dell'Unità e ricordo la rabbia, la furia terribile di Raoul, il "Bambino" allora eroe dei Bianchi in calcioncostume. Erano inseparabili, Foffo e lui. Sbatteva pugni e testate, faceva paura asserragliato in quella nostra redazione blindata e stranamente ancora illuminata, fino alle prime luci del mattino.

...beato quel paese che non ha bisogno di eroi.
Paolo Maggi

Da Facebook all'orgoglio carciofaio

Seconda edizione per "Carciofo Pride" la manifestazione d'orgoglio carciofaio nata dal gruppo Facebook "Sei venturinese se..." che mette in scena a Venturina Terme una due giorni di festa costellati da una miriade di iniziative legate ai prelibati carciofi della Val di Cornia. Fra mille delizie trova spazio anche il cuore generoso della gente di Venturina che non perde l'occasione per dare al "Carciofo Pride" una connotazione improntata anche alla solidarietà che quest'anno andrà a beneficio dell'associazione Sempre Donna che sostiene le donne operate al seno e si occupa anche di informazione  prevenzione del tumore alla mammella.  La kermesse prenderà il via sabato 2 maggio 2015 con una passeggiata sui luoghi di coltivazione dei carciofi, una bella campagna straventurinese verdeggiante e rigogliosa in questo periodo di primavera matura e la seconda giornata con le varie animazioni dei generi più diversi nel centro.  Ecco il programma della due giorni all'insegna dei gustosissimi carciofi ma anche della musica, dell'arte e del divertimento.
Sabato 2 maggio
CARCIOFIAMO
Passeggiata immersi nelle coltivazioni di carciofi che caratterizzano la zona. L'escursione sarà accompagnata da una guida turistica – archeologo, che condurrà i partecipanti all’arrivo davanti al suggestivo Castello di
Casalappi dove il conte Ruggero Guidi offrirà un apericena composto da “finger food”, ovvero il cibo da mangiare con le mani, a base di carciofo, stuzzichini e bevande. Il conte, dottore agronomo e proprietario della tenuta, illustrerà agli ospiti l'affascinante storia del castello. Il ritrovo è fissato a Cafaggio, al Centro Giovani “Peppino Impastato” in via delle Cascine per partire alle ore 14.30, con ritorno alle 17:30 (costo 5 euro).

Domenica 3 maggio 2015
CARCIOFO PRIDE 2015
apertura della Zona Blu alle ore 11:00, con flash mob e street band “Finalmente Musica” diretta da
Carmelo Santalucia; apertura stand gastronomici.
Pomeriggio in musica live, con la partecipazione di "Malamanera" "Beer O'clock" e "I Bifolchi"
con originali e simpatiche sorprese.
Lungo il corso principale di Venturina Terme sarà allestita una Mostra Fotografica, sarà disponibile
un’area giochi per bambini, sarà organizzato uno spazio per lo sport con la collaborazione di
"A.S.D Venturina Calcio", "Venturina Basket" e "A.S.D. Venturina pallavolo".
Solidarietà, Divertimento, Musica, Degustazioni, Balli e gli immancabili carciofi fritti per tutti.
Chiude la giornata il DJ set con Geppo & Friends.
Pao. Ma.

16 aprile 2015

Ricordo di Moreno Vaiani

Il 16 aprile di sette anni fa morì nel suo letto voglio sperare serenamente, nella casa in cui viveva con la mamma, il caro amico e collega Moreno Vaiani. 


Il 16 aprile è ormai per me un giorno malinconico che però mi regala sempre bei ricordi. Era un vero esperto del pallone un giornalista con la memoria da elefante e un grande amore per la Fiore ma anche per le squadre “minori”, quelle che scaldano grandi passioni. Indimenticabili le sue radiocronache. Una passione che riuscì a contaminare anche me che il calcio l'avevo abbandonato nei "pulcini" di San Firenze. Gomito a gomito abbiamo raccontato le gioie e i dolori della squadra viola per oltre 10 anni attraverso "Per sempre viola" il libretto ideato da Roberto Fancelli. Moreno raccontava, io scrivevo e Roberto monitorava costantemente quei due pericolosi "intellettuali" viola e sfornava sempre nuove idee per arricchire e nutrire la pubblicazione.
Moreno amava molto la Toscana che percorreva in lungo e in largo scovandone borghi e tesori e tutti quei prodotti che produce, custodisce e offre generosamente. Era anche un tessitore di relazioni. Aveva un talento particolare per far star bene insieme le persone.
Passione, impegno e professionalità riconosciuti da tutti,  anche dai giornalisti toscani che attraverso l’Ussi (unione stampa sportiva) istituirono un Premio che porta il suo nome e che veniva assegnato a giovani promesse dello sport toscano oltre che per i meriti sportivi anche per lealtà e correttezza. Un Premio che meriterebbe di continuare in suo nome.
Era puntuale, parecchio! Non arrivava mai tardi agli appuntamenti, casomai prima, ma quella mattina del 16 aprile ...
Paolo Maggi

Aumenta a Firenze il consumo di cocaina

Cresce il consumo di coca e diminuisce, di poco, quello di hashish, marijuana ed eroina.

E' questo in estrema sintesi quello che mette in evidenza il rapporto del Nucleo Operativo tossicodipendenze della Prefettura di Firenze sulla base base delle segnalazioni pervenute nel corso del 2014 e dei colloqui effettuati con i consumatori di sostanze stupefacenti. L’anno scorso, si legge nel rapporto, sono giunte complessivamente 1236 comunicazioni di consumo di droga (1004 nel 2013), delle quali il 21% per detenzione di cocaina (mentre nel 2013 avevano rappresentato il 14%). Un leggero calo si nota invece per il possesso di hashish e marijuana che passa al 71% (dal 75% nel 2013) mentre l’eroina si attesta al 7% (rispetto al 9% precedente). Le altre sostanze (come extasy, lsd, ketamina) fanno registrare percentuali bassissime nelle segnalazioni (del 1% nel 2014 e del 2% nel 2013), continuando così a riguardare una tipologia di consumo che, come indica il rapporto, resta sommerso e sottostimato. I dati, ha tenuto a precisare il prefetto Varratta, che proprio perché elaborati dal numero delle segnalazioni, possono avere più chiavi di lettura e che non "significano esclusivamente un accresciuto consumo di droga, ma si spiegano anche con l’aumentata attività delle forze dell’ordine sul territorio. I pattuglioni antispaccio sono sempre più frequenti e portano a fermare anche coloro che detengono stupefacenti per uso personale”.
Una fotografia, quella riportata dal rapporto del Not frutto di un anno intero del lavoro delle assistenti sociali che svolgono i colloqui con le persone segnalate. A questi incontri, nel 2014, si sono presentati in 762 (660 nel 2013) e in 498 casi, quelli segnalati per la prima volta per il possesso di sostanze cosiddette “leggere, sono stati rivolti gli “inviti formali” a non fare più uso di droga (erano stati 390 nel 2013). Nei confronti delle persone che non si sono presentate al colloquio o che non hanno svolto alcun percorso terapeutico presso il Sert, è stata invece erogata la sanzione amministrativa (che consiste nella sospensione della patente, del passaporto e del porto d’armi per un periodo da un mese a un anno), mentre le forze dell’ordine hanno eseguito il ritiro immediato della patente nel caso di 104 persone che, al momento dell’accertamento, avevano la disponibilità di un veicolo (68 nel 2013).
Nel corso dell’anno in esame, sono state analizzate anche le seconde segnalazioni, ovvero le cosiddette ricadute che sono risultate 115, pari al 9% delle segnalazioni pervenute. Un dato sostanzialmente stabile a quello del 2013 (101 recidive pari al 10% , del totale).
Infine, uno sguardo alle caratteristiche delle persone segnalate in base a genere, età, nazionalità e occupazione. Il 90% risulta di sesso maschile (percentuale rimasta pressoché invariata nel corso degli anni); la maggior parte (37%) ha un’età tra i 18 e 25 anni, seguita dagli ultratrentenni (andati progressivamente aumentando) che privilegiano le sostanze cosiddette pesanti, mentre i minorenni rappresentano il 10% dei segnalati (dato stabile nel tempo). Per quanto concerne la nazionalità, l’88% è italiano, mentre solo il 12% risulta di provenienza extraeuropea, soprattutto dal Marocco (32%), Albania e Tunisia (15%). Riguardo all’occupazione, la maggior parte dei consumatori è impegnata stabilmente in un’attività lavorativa (49%) o di studio (29%).

9 aprile 2015

Culture giovanili a confronto: di scena il Movimento Studentesco Fiorentino


Firenze - Venerdì 10 aprile 2015 alle ore 21 al Centro Giovani Gav in via Gran Bretagna 48, nel
quartiere 3 a Firenze si terrà il secondo appuntamento con il “Progetto per il recupero ed il confronto delle culture giovanili".


Al centro dell'incontro il Movimento Studentesco Fiorentino che dal 1971 al 1978 a Firenze, ma non solo, raccolse la protesta e la proposta di migliaia e migliaia di studenti delle scuole medie superiori fiorentine. L'incontro sarà aperto dalla proiezione di un filmato che cercherà di tracciare brevemente un profilo di quell'esperienza politica, sociale e umana e aprire una finestra sulla vita di quei giovani che dietro gli striscioni e sotto le bandiere di quel Movimento intrecciarono le loro vite, il loro interessi, i loro amori.
Di seguito alcune scene del filmato "catturate" durante il montaggio:



TUTTI GLI INTERESSATI SONO INVITATI A PARTECIPARE

Info: ciclostilatoinproprio@gmail.com - Facebook: Movimento Studentesco Fiorentino - Sito Web: http://www.ciclostilatoinproprio.it/
PAO. MA.

8 aprile 2015

Hannah Arendt e la libertà



Hannah Arendt



"Hannah Arendt. La libertà come dare inizio a qualcosa di nuovo" è il tema della conferenza che Vittoria Franco terrà venerdì 10 aprile 2015 alle ore 16.30 all'Affratellamento, in via G.P. Orsini 73 a Firenze. 

     L'incontro sarà presieduto da Alessandra Pescarolo. L'iniziativa fa parte di un ciclo di incontri organizzato dall'associazione Per Un Nuovo Mondo Comune in collaborazione con l'Istituto Gramsci Toscano, intitolato "Sul filo della libertà. Riflessioni su temi e figure femminili ".
Vittoria Franco
Seguiranno nelle settimane successive:
- Anna Scattigno, Carla Lonzi. Il femminismo di liberazione , 21 aprile, l'Affratellamento, via Giampaolo Orsini 73, ore 16,15.
 - Alessandra Pescarolo, Libertà e lavoro, 8 maggio, sala da fissare.
 - Daniela Brancati, Libertà femminile e media, 15 maggio, sala da fissare.

Pao. Ma.

3 aprile 2015

Pasqua sugli sci

Tanti appuntamenti per un lungo week end sulla neve. Si continuerà a sciare anche  dopo Pasqua all’Abetone, Doganaccia e Zeri. 


Le previsioni annunciano per sabato neve in quota e temperature in ribasso, quindi tra domenica e lunedì si scierà con neve fresca in pista  per un finale di stagione dal sapore quasi invernale.  Da segnalare che anche nel corso della prossima settimana  le temperature si manterranno adatte allo sci.
Il Bollettino
Abetone:   altezza neve  cm  50/200, impianti  tutti aperti  fino al 7 aprile incluso (esclusa seggiovia Ximenes, che chiuderà il 6 aprile).  Dal 7 al 12 aprile e poi anche nel fine settimana successivo, neve permettendo, saranno aperti gli impianti zona Selletta e Zona Val di Luce. L’Ovovia sarà aperta tutti i giorni fino al 19 aprile. Possibile apertura della seggiovia del Pulicchio anche dopo il 6 aprile. Sono aperti gli snowpark. info:  multipassabetone.it
Amiata:  altezza neve  30/180. Impianti aperti 8/8 (da sabato 4 aprile) con orario  regolare fino alle 16.30. Aperto l’anello di fondo "Pian della Piscina".  Chiusura stagione  il  6 aprile. Info: amiataneve.it
Cutigliano - Doganaccia:  altezza neve cm. 60/80,   impianti tutti aperti fino al 7 aprile e  poi nei fine settimana successive,  neve permettendo. Info:  doganaccia2000.it
Garfagnana: altezza neve  30/80,   impianti aperti 3/6. E’ già chiusa per fine stagione la stazione di Careggine. Aperti gli itinerari di fondo al Passo delle Radici.
Zeri: altezza neve 40/100,   impianti aperti   3/3.  Dopo il 6 aprile chiusura nei giorni feriali e riapertura l’11 e il 12 aprile.

Gli appuntamenti

All’Amiata  gran finale di stagione lunedì 6 aprile con la “Pozza dei Pazzi”, attraversamento con ogni mezzo e stile di una pozza d’acqua. Oggi al Casone di Profecchia sci gratis.  A Zeri  ponte pasquale con la gastronomia della Lunigiana:  sabato cena tipica lunigianese con panigacci, testaroli e formaggi di Zeri. Domenica pranzo di Pasqua e lunedì ciaspolata e pranzo con agnello di Zeri e patate cotti nei tipici “testi” sulla brace. Alla Doganaccia pranzo di Pasqua alla Bicocca. Pranzo di Pasqua anche al Casone di Profecchia. Infine all’Abetone il 6 aprile “King of Pulicchio”. Vince chi arriva in fondo alla pista con più birra nel bicchiere.  Il 12 aprile in Val di Luce  “Friendly games”, giochi e iniziative per tutta la famiglia a favore di associazioni di volontariato.
Pao. Ma.